Quando si ha a che fare con il teatro, e più precisamente con la preparazione della scena, una delle figure più importanti e fondamentali è certo quella del direttore della fotografia, personaggio in grado di dare un equilibrio alla composizione. L’occhio allenato ed attento del direttore della fotografia riesce ad individuare se ci sono squilibri nella scena come zone vuote o non visibili, misura l’intensità della luce e la loro quantità, crea l’atmosfera giusta per una scena, fornisce il giusto punto di vista, tutti elementi che poi il fotografo di scena dovrà tenere in considerazione quando svolgerà il suo lavoro.
Con la classe di fotografia durante le lezioni della scorsa settimana ci siamo improvvisati direttori della fotografia, andando a creare l'atmosfera di una scena da un modellino preso in prestito dal laboratorio di scenografia.
Il nostro modellino, Gennaio 2014
Lo studio di una composizione scenica attraverso un modellino si compone di diversi scatti eseguiti dalla stessa posizione che andranno poi uniti tramite Photoshop per ottenere una messa a fuoco di tutti i piani e sperimentare le varie soluzioni di luce.
Servendoci di piccole luci a led e di gelatine colorate da applicare direttamente sulle teste delle torce, abbiamo provato diverse soluzioni di illuminazione sulla scena, per i quali è stato necessario spegnere le luci dell'aula, affinché l'illuminazione artificiale non disturbasse i nostri esperimenti. Già in questa fase ognuno di noi si è fatto un'idea di come avrebbe potuto svolgersi la scena e di quale fosse un'illuminazione interessante da attribuirle.
Alcune delle prove d'illuminazione scenica svolte in classe, Gennaio 2014
Una volta soddisfatti del numero di scatti eseguiti e delle varie soluzioni provate, l'azione si sposta al computer, dove grazie a Lightroom prima e Photoshop poi potremmo ottenere una visione complessiva della nostra scena, andando ad unire nella stessa immagine più possibilità d'illuminazione. In questa fase è necessario adottare particolare attenzione e munirsi di tanta pazienza per ottenere un risultato di buona qualità e dettaglio, evitando che le varie fotografie sormontate su più livelli vadano a creare degli errori visivi sull'immagine finale;
In classe il professore ha sviluppato e presentato una sua possibile interpretazione.
Interpretazione della scena secondo il professor Laera, Gennaio 2014
Con questa immagine il professore ha passato la palla a noi studenti, lasciando campo libero alle nostre personali rappresentazioni sceniche partendo dalle fotografie scattate in classe. Ecco una mia interpretazione:
Interpretazione personale della scena per monologo, Gennaio 2014
Questo studio ci ha dato un'idea dell'ingente e complesso lavoro che il direttore della fotografia deve svolgere affinché l'opera teatrale abbia la giusta atmosfera e il migliore impatto nel pubblico, e questo ci fa capire come il ruolo di questo personaggio sia importante tanto quanto quello del regista o quello degli attori, perché a volte, nell'opera teatrale così come nel mondo del cinema, le figure che emergono e che vengono riconosciute dal pubblico sono proprio queste ultime, dimenticandosi che dietro al palcoscenico o alla macchina da presa c'è una collettività di ruoli importantissimi senza i quali il successo dello spettacolo o del film non sarebbe possibile.
Riccardo Scarparo
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